Il Feedback per il giovane calciatore: in che modo renderlo utile?
IL FEEDBACK PER IL GIOVANE CALCIATORE: IN CHE MODO RENDERLO UTILE?
In che modo un ragazzo può trarre giovamento dalla possibilità di avere un confronto con il proprio allenatore circa la qualità e l’efficacia delle proprie azioni in campo?
La risposta sta in una parola molto utilizzata in ambito psicologico: il Feedback.
Il feedback, in italiano retroazione, indica il processo per cui l’effetto risultante di un’azione si riflette su un dato sistema per modificarne oppure correggerne opportunamente il funzionamento.
In poche parole, il calciatore compie un’azione, il cui effetto sul campo (che implica la risposta, il commento, la valutazione del mister, oltre che l’effetto della stessa) consente al giocatore stesso di valutarne l’efficacia, apportando eventuali correzioni (di movimento, di postura, di modalità di calciare o di trattare la palla) in grado di modificarla positivamente.
Ma i feedback sono tutti uguali? Certo che no!
La modalità ed il contenuto del feedback è di fondamentale importanza per renderlo efficace, soprattutto agli occhi di un giovane calciatore che necessità di un atteggiamento particolarmente delicato e costruttivo.
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