I Principi Base del Possesso Palla: Occupazione degli Spazi
OCCUPAZIONE DEGLI SPAZI
(Seconda parte clicca QUI). La corretta occupazione degli spazi all’interno del terreno di gioco da parte dei giocatori, è requisito indispensabile in ogni situazione o fase di gioco. Nel caso specifico la mia squadra è in fase di possesso palla e vuole dar seguito al primo principio generale che è quello di avvicinarsi alla porta avversaria per realizzare un gol.
Quale sono dunque i comportamenti più consoni per far sì che ciò accada?
Il primo modello che può venire a mente è quello del superamento in dribbling di tutti i giocatori della squadra avversaria: questo comportamento è da riferirsi ai bambini che si avvicinano per la prima volta al gioco del calcio. Questa soluzione è, per ovvi motivi, improponibile a livello di modello, sia tra i giovani che per gli adulti, perché le probabilità di riuscita sono oggettivamente troppo basse. In linea generale il dribbling, avendo probabilità di successo molto ridotte, dovrebbe rappresentare una scelta tra più possibilità e mai una soluzione inevitabile.
Il passaggio rappresenta una valida alternativa!
La scelta del passaggio per evitare di perdere la palla e avvicinarsi alla porta avversaria è tanto più utile quanto meglio si muovono (smarcano) i compagni, che avranno come sotto obbiettivo una corretta occupazione degli spazi per “accompagnare” l’azione di chi gestisce la sfera.
Capire quali siano le distanze ottimali tra il portatore della palla e i compagni di squadra non è cosa semplice, richiede una lettura attenta e continua delle situazioni di gioco. In linea generale amministrare la palla e avvicinarsi al contempo alla porta avversaria utilizzando il passaggio richiede da parte dei giocatori della propria squadra l’utilizzo del maggior spazio possibile, al contempo in fase di non possesso la squadra aumenta la concentrazione in zona palla, secondo il principio:
SCAGLIONATI QUANDO SI ATTACCA, VICINI QUANDO SI DIFENDE!
